L’8 dicembre 2023, il consiglio di fondazione ha deciso dal 1° gennaio 2024 di non adeguare le rendite in corso al rincaro.
In tale contesto, il consiglio di fondazione ha discusso – applicando il principio della prudenza – in merito alla compensazione annuale del rincaro:
- Previs applica un modello che prevede una possibile partecipazione dei beneficiari e delle beneficiarie di rendita al risultato conseguito – a seconda del grado di copertura e del rendimento ottenuto dall’investimento.
- I gradi di copertura delle casse di previdenza Comunitas e Service Public, nonché della cassa di previdenza Beneficiari di rendita in cui sono gestite le persone beneficiarie di rendita, non si trovano – anche in base alle disposizioni normative – a un livello tale da consentire pagamenti di rendita supplementari.
- L’aumento delle rendite mensili comporta maggiori obblighi a lungo termine e questo si ripercuote sui gradi di copertura delle casse di previdenza.
- La situazione sui mercati degli investimenti rimane tesa per motivi geopolitici e di politica monetaria e le prospettive non indicano una ripresa a breve termine e sostenibile dei mercati degli investimenti.
Per questi motivi, nel 2024 non è possibile effettuare alcun adeguamento delle prestazioni pensionistiche. Tuttavia, le disposizioni legali per la previdenza obbligatoria restano in ogni caso garantite.